Tecnica di Trapianto Capelli FUSS
Il prelievo delle unità follicolari
La Tecnica di Trapianto dei Capelli F.U.S.S. , si esegue preleveando una striscia di cuoio capelluto dalla nuca del paziente (zona donatrice), in anestesia locale, di una lunghezza da 10 a 24 cm e larga 1 – 1,5 cm contenente circa 3.000-3.500 bulbi; tenendo conto che le unità pilifere prelevate continuano la loro crescita normale anche dopo il trapianto, in quanto non subiscono gli effetti degli ormoni maschili (testosterone e diidrotestosterone).
Questo tipo di intervento non lascerà nessun tipo di segno sulla nuca, in quanto la parte interessata dal prelievo (cicatrice) verrà ricoperta dalla crescita dei capelli.
Dopo aver effettuato il prelievo del cuoio capelluto dalla regione occipitale verrà eseguito il frazionamento della striscia, ovvero la miniaturizzazione dei bulbi, suddividendo al microscopio le varie unità follicolari in vari innesti, che saranno poi trapiantati nelle zone da rinfoltire.
Nel Trapianto Capelli FUSS successivamente si eseguirà la sutura del cuoio capelluto (con una tecnica particolarmente precisa in modo da non danneggiare le aree circostanti che potrebbero servire per eventuali prelievi in futuro) che non crea particolare dolore al paziente ma solo una leggera sensazione di tensione nella zona occipitale.
Il prelievo si estende in lunghezza ma non supera solitamente 1,5 cm di altezza per agevolare così la sutura dei due lati della ferita in maniera netta e precisa, tenendo conto ovviamente del numero di capelli che si intende trapiantare.
La quantità di capelli contenuta nella regione occipitale di ciascun paziente, può variare, generalmente per centimetro quadrato sono comprese circa 65-85 unità follicolari, che a loro volta potranno essere di varie dimensioni, quindi contenere più o meno capelli di altre.
Il trapianto delle unità follicolari
Una volta prelevati gli innesti, contenenti uno o due bulbi (mono o bi bulbari) oppure 3-4 bulbi, vengono ritagliati singolarmente e posizionati nella zona interessata.
Per la prima linea frontale generalemente vengono utilizzati degli innesti monobulbari mentre per la parte centrale della zona calva si utilizzano innesti da 3-4 bulbi.
Il trapianto degli innesti viene effettuato attraverso delle piccole incisioni profonde circa 4-5 mm e distanti tra loro 2-3 mm, grazie ad uno speciale ago o bisturi.
Nel corso della linea frontale si trapiantano i singoli bulbi, in quanto risulta la parte più esposta esteticamente, e per effettuare l’innesto di questi singoli bulbi sono necessarie varie sedute, da 3.000-3.500 bulbi ciascuna.
Nel momento del trapianto si osservano e si valutano con atanezione nelle zone adiacenti a quella degli innesti in modo tale da ricoprire anch’esse con almeno il 30% degli innesti, perché per la maggior parte dei casi si verifica un’evoluzione delle calvizie.
Così anche se i capelli adiacenti il trapianto subiranno una caduta, saranno subito sostituiti dagli innesti.
Convalescenza post-intervento
La durata dell’intervento varia a seconda del numero degli innesti necessari per il tipo di paziente, ma generalmente si aggira intorno alle 3-5 ore.
I capelli possono essere lavati già il giorno successivo all’intervento e durante le prime settimane ci sarà un maggiore ricambio di capelli.