Cura dei Capelli
Si stima che in Italia a soffrire di perdita di capelli sia ben l’80% dei maschi e il 35% delle femmine, percentuale, questa, destinata a salire fino al 50% dopo la menopausa.
Il Trapianto di Capelli ad oggi rappresenta l’unico trattamento efficace nel lungo periodo per la Cura dei Capelli nelle zone dove ormai i bulbi non sono più attivi e dove la calvizie ha avuto la meglio.
Effettuare un Trapianto di Capelli non significa bloccare la calvizie, né creare dal nulla nuovi capelli.
Semplicemente, con questa procedura chirurgica, i capelli già presenti sulla testa vengono distribuiti secondo una nuova densità, ricreando otticamente un rinfoltimento.
La calvizie può manifestarsi in seguito a numerose cause e quindi richiede più di qualsiasi altra malattia, un corretto inquadramento eziopatologico, sia per l’impatto psicologico che riveste, sia per evitare un peggioramento da inadeguata terapia.
Tra tutte le possibili e numerose cause di alopecia, senza dubbio, l’alopecia androgenetica rappresenta la forma più comunemente riscontrata, sia nell’uomo che nella donna.
In passato è stata definita come uno stato parafisiologico del paziente di sesso maschile.
Oggi in seguito a ricerche più approfondite si è più propensi a considerarla come una condizione patologica cronica, geneticamente determinata, caratterizzata da una progressiva involuzione dei follicoli piliferi ad opera degli ormoni androgeni, con miniaturizzazione e progressiva scomparsa dei capelli che ne derivano, e si è visto che colpisce anche il sesso femminile.
La perdita dei capelli in alcune zone (fronte, tempie, vertice) , progressiva con l’età, si accompagna talvolta a conseguenze psicologiche piuttosto rilevanti; molti pazienti quindi consultano medici, dermatologi e chirurghi con la speranza di recuperare i capelli perduti o effettuare una Cura dei Capelli ma le loro aspettative sono spesso poco realistiche.